Di acquisizione più recente sono vari nuclei di opere del Museo Diocesano: del 2008 è la donazione dei disegni Sozzani, costituita da centocinque opere grafiche databili fra il XV secolo e i nostri giorni, giunti per vincolo testamentario del banchiere milanese Antonio Sozzoni. A questa importante donazione si è poi aggiunto nel 2014 il prezioso lascito Schubert, con una rara croce e gemmata della prima metà del XIII secolo e alcune importanti opere su tavola.
Accanto alle collezioni di arte antica, il Museo si è aperto sempre più negli anni all’arte contemporanea, arricchendosi col tempo di importanti opere, anche in questo caso grazie a depositi, lasciti e donazioni. Al lascito dei dipinti dell’artista milanese Ambrogio Magnaghi (2010), si è aggiunta la donazione di un significativo nucleo scultoreo della seconda metà del Novecento dalla raccolta di Walter Fontana, con lavori di Floriano Bodini, Luciano Minguzzi, Manzù e Francesco Messina.